INCLUSIONE SOCIALE

COSE'?

Agire per la tutela dei diritti umani delle persone con disabilità significa considerare la disabilità non come una malattia (modello medico), ma come un rapporto sociale tra le caratteristiche delle persone e l’ambiente (modello bio-psico-sociale). Un modo di pensare sancito dall’OMS e dall’ONU, e che l’Associazione ha posto alla base del proprio agire.
Promuovere l’inclusione significa quindi lavorare per cambiare le regole del gioco e far sì che ogni persona, indipendentemente dalla propria condizione, non subisca trattamenti differenti e degradanti, non viva o lavori in luoghi separati, abbia le medesime opportunità di partecipazione e coinvolgimento nelle scelte che la riguardano.
Significa agire nei confronti della società e dei territori per renderli inclusivi, cioè capaci di dare concretezza - modificandosi quando è necessario - al diritto di cittadinanza di tutte le persone, indipendentemente dalla loro condizione. Quello dell’ inclusione sociale è un concetto che rappresenta un approccio avanzato rispetto ai processi d’integrazione sociale su cui per anni si è concentrata l’attenzione di quanti si sono occupati di disabilità. Per noi dell’ANFFAS, fare azione nel territorio significa essere soggetti del cambiamento culturale e sociale, acquisendo un ruolo che sappia trasformarci in punto di riferimento non solo per le persone di cui ci prendiamo cura o le famiglie socie, ma anche per altre realtà, servizi, operatori, cittadini, costruendo e mantenendo reti di raccordo e se necessario di coordinamento. Agire sulla società e sul territorio implica la necessità di ampliare l’attenzione dalla dimensione dell’individuo a quella dei sistemi relazionali in cui ogni individuo è immerso, ampliando la nostra attenzione attraverso un approccio che consideri il fatto che prendersi cura di qualcuno – nel nostro caso la persona con disabilità - significa comprendere quanto l’ambiente sociale in cui si opera sia determinante nel costruire esclusione e disagio piuttosto che inclusione e benessere. È una sorta di rovesciamento di paradigma: curare il territorio per curare le persone, andando oltre l’erogazione dei servizi alla persona. Concretamente significa creare occasioni d’incontro, scambio, conoscenza, condivisione e dialogo in grado di coinvolgere le realtà del territorio attraverso proposte che sappiano creare le condizioni ideali per la costruzione di relazioni positive. Ponendo l’accento non solo sulla condizione di disagio ma sulla ricerca di un benessere comune, proponendo esperienze partecipative: dall’organizzazione di momenti d’intrattenimento e socializzanti alla realizzazione di progetti comuni dove ogni partecipante può sperimentarsi in un ruolo attivo.
 

INTEGRAZIONE SOCIALE

COSE'?

Integrazione sociale significa che anche le persone con problemi o difficoltà di tipo sociale partecipano attivamente alla vita della società.
Integrazione sociale significa quindi che le persone in difficoltà sociale hanno la possibilità di vivere come tutte le altre persone: avere un lavoro, partecipare alla vita sociale e culturale.
Integrazione sociale significa che le persone partecipano ai processi di decisione che riguardano la propria vita. Significa che possono rivendicare i propri diritti.
Per le persone disabili, integrazione sociale significa avere una buona istruzione insieme a bambini senza disabilità, potere imparare nelle varie fasi evolutive della propria vita, avere un lavoro retribuito adatto alle proprie capacità, poter fare delle scelte.
Integrazione sociale è il contrario di emarginazione sociale.
 

EMARGINAZIONE SOCIALE

COSE'?

Ogni persona vuole avere un posto nella società ed avere degli amici.
Non tutte le persone hanno un posto nella società o degli amici.
Ciò avviene per vari motivi.
Vi è emarginazione sociale quando delle persone sono in uno stato di povertà economica a causa della scarsità dei loro guadagni.
Emarginazione sociale significa anche non poter andare a scuola e ricevere una buona istruzione, imparare cose nuove o fare in modo di non dimenticarsi ciò che si è imparato.
Emarginazione sociale è anche subire delle discriminazioni ovvero essere trattate male a causa della propria diversità.
Emarginazione sociale è non poter controllare i processi di decisione che riguardano la propria vita.
Vi è emarginazione sociale quando le persone non hanno la possibilità di partecipare alla vita della società.
 

EMARGINAZIONE SOCIALE E' IL CONTRARIO DI INCLUSIONE SOCIALE

Come cerchiamo di creare integrazione sociale?
Attivando azioni in grado di garantire alle persone disabili di cui ci occupiamo:
Percorsi di educazione, formazione e istruzione
Acquisizione di autonomie
Opportunità di lavoro
Accesso ai diritti, beni e servizi
Una casa
Assistenza sanitaria
Partecipazione alla vita culturale del territorio
Partecipazione ad attività sportive
Uso qualitativo del tempo libero
Risorse economiche
Amicizie e relazioni significative
Ruoli sociali riconosciuti
Partecipazione alle scelte che riguardano la propria vita
Dignità
Parità di condizioni sostanziali e non formali
Per gli esempi concreti, vedi il Progetto della Comunità e le attività del Progetto Atlantide