La Comunità di Maddalena nasce nell'ambito dell'ANFFAS (Ente morale riconosciuto con DPR 1542/64) che ha tra i suoi scopi quello di operare, oltre che per la prevenzione dell'handicap, per il benessere e per la tutela delle esigenze degli Insufficienti Mentali e delle loro famiglie.
La storia della Comunità ha inizio nel 1984, quando una vecchia cascina in disuso posta all'interno del Parco del Ticino, viene data in comodato all'ANFFAS con lo scopo di aprire una comunità alloggio per portatori d'handicap. Grazie alla solidarietà di tantissime persone, concretizzata con donazioni o attività di volontariato, la cascina viene ristrutturata e fatta rivivere.
Nel 1987 la Comunità viene aperta ai primi ospiti, trasformandosi nel corso degli anni in struttura socio-sanitaria riconosciuta dalla Regione Lombardia e accreditata ATS .
La Comunità di Maddalena è una soluzione residenziale da considerarsi ambiente strutturato di vita, caratterizzato da un clima di interazione che permette lo sviluppo delle capacità individuali delle singole persone che vivono all’interno della struttura e il perseguimento o l’ampliamento delle autonomie personali; questo avviene attraverso la realizzazione di progetti articolati riguardanti l'organizzazione e la qualità della vita di ogni singolo residente della comunità .
Pensare alla Comunità soltanto come luogo che da ospitalità a persone in gravi difficoltà sarebbe riduttivo: la sua storia è caratterizzata dalla capacità di coinvolgere attorno ad essa persone, gruppi, forze sociali spinte dal desiderio di partecipare attivamente ad una esperienza di integrazione della diversità.
La Comunità risulta così essere aperta al territorio, alle realtà sociali e associative che vi operano, alla scuola e alle istituzioni, attenta alle opportunità culturali, sociali ed esistenziali presenti e contemporaneamente promotrice di momenti d'incontro col territorio attraverso attività culturali, feste, dibattiti, formazione.
La Comunità si è costituita nell'intento di dare una risposta di tipo educativo, riabilitativo, assistenziale e sanitario a persone disabili intellettive e relazionali prive di un adeguato sostegno famigliare. Si propone di garantire ai propri ospiti i diritti fondamentali di benessere, autonomia, inclusione sociale, vita di relazione ed esercizio delle libertà, a partire dalle potenzialità e dalle caratteristiche individuali di ognuno, nel rispetto delle diversità attraverso cui ogni persona esprime la propria identità.
Ciò viene realizzato attraverso il perseguimento della massima autonomia possibile, lo sviluppo delle potenzialità individuali e la partecipazione alla vita sociale anche mediante iniziative dirette a coinvolgere le istituzioni, il privato sociale ed il volontariato.
Gli obiettivi prioritari della Comunità di Maddalena sono essenzialmente due:
- essere luogo dove poter soddisfare i bisogni di vita primari, garantendo uno spazio individuale e sociale in cui vivere, dormire, mangiare, intrecciare relazioni, sviluppare l'affettività;
- aiutare gli ospiti a rifarsi il ritratto, cioè permettere di modificare la rappresentazione personale e sociale dei soggetti coinvolgendoli in attività di tipo educativo che possano dare luogo a cambiamenti significativi in ordine all'essere, al saper essere e al saper fare ovvero al modo di pensare, sentire e agire.
La Comunità ospita 18 persone suddivise in due Comunità Socio-Sanitarie: Corpo A dove sono presenti 10 posti letto e Corpo B dove sono presenti 8 posti letto.
Le camere sono singole o doppie, in base anche alla capacità degli individui che vivono all’interno della struttura di relazionarsi con un compagno o compagna di camera. La struttura possiede due saloni: uno al piano terra dove avviene anche la maggior parte della vita insieme ed è di fatto anche il refettorio dove si consumano i pasti; uno al primo piano, polifunzionale adibito alle attività educative di gruppo che fan parte del palinsesto settimanale di vita.
A completamento della struttura, sita all’interno del Parco del Ticino, si trova anche un grande cortile e un giardino ampio e spazioso.
Responsabile dei Servizi (Comunità, Servizi diurni e Metto su casa)
Raffaella Rossoni
Tel. 0331250184 int.2 - Cell. 3476196017
Responsabile Amministrazione
Giulia Castiglioni
Tel. 0331250184 int.3
Anffas Ticino Onlus di Somma Lombardo
Località Molino di Mezzo - 21019 Somma Lombardo (Va)
Tel e Fax 0331/250184 - anffasticino@anffasticino.it
C.F.91035180123 - P.I. 02106020023
IBAN IT68 H 05034 50561 000000015280